La classe lll C svolge un lavoro sui 5 sensi. In particolare, si riflette sulle qualità gustative, olfattive, uditive, tattili e visive (come dolce, morbido, etc.). Inoltre, si considerano anche le azioni inerenti i 5 sensi (come assaporare, osservare, annusare, etc.). La classe ha il compito di raccontare un ricordo del passato su uno dei 5 sensi rimasto impresso nella memoria. Quasi tutti i racconti sono positivi, ricordi belli, ma non tutti: c’è chi guardando il cielo riflette sui ricordi più remoti e sui problemi della vita. Alcune rievocazioni portano indietro nel tempo e alla presenza di persone a noi care. Attraverso il senso dell’olfatto, in particolare, odorando un profumo, “torno indietro nel tempo a quando c’era una persona a me cara”. L’olfatto ci permette di ricordare “il profumo della casa della nonna, l’odore dei biscotti della zia, profumo che mi fa sentire a casa, sicura e felice”, “il profumo di una persona speciale, l’odore e il sapore della salsa fresca che ricorda le giornate passate in famiglia”. Alcuni ricordi ci portano a ricorrenze o periodi come il “suono della chitarra elettrica che mi stava insegnando mio zio la vigilia di Natale” o un profumo “che mi fa ritornare al periodo della terza media”. I ricordi sono veramente tanti…ci sono quelli relativi alla musica “quando ascolto le canzoni di Vasco Rossi, mi sembra come se ritornassi indietro al suo concerto”, “mi ricordo da sempre la musica, è un pensiero piacevole, mi piacciono tutti i tipi di musica e in particolare gli stadio”. Si ricorda “la sensazione di pedalare la bicicletta (il senso di libertà di potere sfrecciare per tutto il terreno che avvolge il villino” o di vedere “la mia moto per la prima volta a casa mia e quando l’ho provata”, “quando sono salito per la prima volta nella mia moto, l’odore del casco nuovo, il bellissimo rumore dello scarico, la moto era bellissima”. Ci sono esperienze indimenticabili di “abbracciare ed essere abbracciato”, “il ricordo del primo tocco con un pallone di calcio”. L’ambiente è un elemento importante, c’è il ricordo di Milano “dove sono rimasto stupefatto a guardare il Duomo e tutta la gente che scatta le foto”, poi c’è il ricordo del “bellissimo tramonto visto a Napoli con il rumore delle onde del mare e tutto il paesaggio davanti agli occhi”.

Di seguito si riporta uno schema, attraverso il quale è possibile scoprire, che il gusto è stato meno ricordato. La vista, il tatto e l’olfatto sono stati i più menzionati. Inoltre è importante evidenziare che ci sono stati richiami alle emozioni nella descrizione di alcuni ricordi. Infine, nonostante la consegna faccia richiesta di raccontare un ricordo relativo ad uno dei 5 sensi, si rivelano diversi richiami ad altri sensi nella descrizione dello stesso ricordo, per cui, se uno dei nostri sensi viene stimolato, si possono attivare, subito dopo, anche gli altri sensi. In allegato alcune foto scattate durante la realizzazione di un cartellone illustrativo.

RicordiUDITOGUSTOOLFATTOVISTATATTO
con persone2/1/1
con monumenti o natura  /  /  /  1  /
con oggetti///12
con emozioni//11/
con richiamo ad altri sensi  1  1  2  1  2

La terza C